Giovedì 12 aprile si è tenuto l’incontro Essere Migliore Non “Il Migliore”, organizzato dall’Associazione Lasalliana Genitori San Giuseppe. Nella serata si è parlato di figli e genitori, di ansia da prestazione, aspettative esagerate e difficoltà da superare, con il dottor Roberto Persico.
Dopo aver partecipato all’incontro di giovedì sera, mi imbatto nel blog del relatore, Roberto Persico, e leggo che ha scritto del nostro seminario.
Cosa ha detto di noi? Ecco:
Viva le mamme
Incontro un gruppetto di simpaticissimi genitori.
Dico un po’ di sciocchezze, finché una mamma interviene. L’altro giorno – dice pressappoco – mia figlia è tornata a casa con il solito 5 in matematica. Anziché saltarle addosso come faccio di solito le ho detto: stai tranquilla, queste cose le sai fare. Abbiamo provato a rifare insieme gli esercizi sbagliati, è riuscita a risolverli, era raggiante. Il giorno dopo ha perfino provato a dire che la matematica le piace.Non l’ho abbracciata perché sarebbe stato fuori luogo, però ho detto a tutti che a quel punto avremmo anche potuto andare a casa. Quella mamma ha capito tutto. Di che cosa ha bisogno un figlio davanti a una difficoltà, se non di una mamma che non si spaventi, che non gliela ributti addosso, ma che stia salda? E – vi assicuro – questa non era una mamma particolarmente tranquilla, anzi, ha continuato a ripetere che non sapeva come fosse riuscita a fare così, di solito si fa prendere anche lei dall’ansia da prestazione, dall’impeto del rimprovero. Signora – le ho detto – non importa: basta una volta. Basta che una volta riusciamo a rispondere così, perché scopriamo che è possibile. E, se è possibile, lo faremo ancora. E i nostri figli scopriranno che valgono di più della difficoltà che – per il momento – non sono riusciti a superare. Viva le mamme!
Ecco questa è la sintesi di quanto ci siamo detti l’altra sera.
Uno dei genitori presenti ci ha domandato perché abbiamo scelto come titolo Essere Migliore Non “Il Migliore”. Abbiamo pensato che essere migliore ti fa essere più contento, e quello che ci interessa per i nostri figli è che sappiano vivere la vita con gioia. Crediamo anche che ai nostri figli interessi che noi impariamo a guardarli per quello che sono e non per quello che vorremmo fossero.