Il giorno 2 novembre la mia classe, alcuni professori e io ci siamo recati dall’Istituto San Giuseppe la Salle Milano alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove si trova il famoso Cenacolo Vinciano.
La nostra guida ci ha spiegato che la chiesa era stata progettata e in parte realizzata da Francesco Sforza. Questa chiesa era stata fatta per i frati domenicani. Francesco Sforza era un capitano di ventura. Per molti anni Francesco Sforza combatté al servizio dei principati italiani giungendo, infine, alla corte di Filippo Maria Visconti, dove sposò Bianca Maria Visconti diventando duca di Milano.
La chiesa fu terminata dal figlio di Francesco Sforza, Ludovico “il Moro”, chiamato così per la sua carnagione piuttosto scura. Ludovico fece abbellire la chiesa con il marmo e incaricò Leonardo da Vinci di dipingere il famoso Cenacolo.
La guida ci ha poi portato a vedere questa importante opera vinciana. Per realizzare il Cenacolo, Leonardo utilizzò, anziché l’affresco, una tecnica sperimentale, mettendo cioè la tempera direttamente sul muro e non sull’intonaco. Il dipinto si è rovinato anche perché si trovava in un refettorio del monastero e quindi, sotto di esso, era posto l’ingresso della cucina da cui proveniva il vapore che danneggiò l’opera.
Abbiamo osservato a lungo il capolavoro, notando le dimensioni, la lucentezza dei colori, ma soprattutto il movimento presente in tutti i personaggi, i quali sono posti in una linea ondulata.
L’uscita ha arricchito le nostre conoscenze artistiche e storiche.
Chiara G., Classe 2ªA